Descrizione
Nel percorso verso i Giochi Olimpici Invernali del 2026, il tema della sicurezza – intesa sia come tutela da minacce esterne, sia come protezione dei cittadini e dei visitatori in caso di emergenze o criticità – assume un ruolo centrale. Cortina d’Ampezzo si prepara a questo importante appuntamento attraverso un lavoro di squadra tra istituzioni, forze dell’ordine e strutture operative del territorio.
In quest’ottica, si è svolta ieri mattina presso il Comune di Cortina una partecipata riunione tecnica convocata dal Prefetto di Belluno, dott. Antonello Roccoberton. Nel corso dell’incontro sono intervenuti:
· Gianluca Lorenzi, Sindaco di Cortina d'Ampezzo
· Stefano Ghezze, Assessore del Comune di Cortina d'Ampezzo
· Roberto Della Rocca, Questore di Belluno
· Claudio Mora Generale di Corpo d'Armata dell'Esercito Italiano
· Matteo Carretto, Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Belluno
· Enrico Pigozzo, Comandante provinciale dell'Arma dei Carabinieri di Belluno
· Roberto Atzori, Comandante provinciale della Guardia di Finanza di Belluno
· Cristina Barbarino, Direttrice della Centrale Operativa SUEM 118 di Belluno
Hanno inoltre preso la parola:
· Michele Di Gallo, Direttore Generale della Fondazione Cortina
· Andrea Francisi, Chief Games Operations Officer della Fondazione Milano Cortina 2026
· Daria Miriam Re, Security Manager della Fondazione Milano Cortina 2026
La sala consiliare era gremita, con la presenza di numerose autorità civili e militari, che hanno seguito con attenzione gli interventi e confermato la volontà di affrontare in modo coordinato e concreto le sfide legate alla safety e alla security in vista dell’appuntamento Olimpico e Paralimpico del 2026.
“È stato un incontro molto costruttivo – ha dichiarato il Sindaco Lorenzi –. Abbiamo finalmente ricevuto una documentazione adeguata da parte della Fondazione Milano Cortina 2026, che ci ha permesso di compiere un passo avanti significativo nella pianificazione delle misure di sicurezza”.
Durante l’incontro è stata decisa l’attivazione, subito dopo le festività pasquali, di tavoli tecnici ristretti coordinati dalla Prefettura. Si lavorerà in modo dettagliato sulla gestione dei flussi, della viabilità, delle aree sensibili e della risposta operativa, con un’attenzione che spazia dalla prevenzione dei rischi accidentali alla gestione dell’ordine pubblico, non solo per la zona di Cortina ma per l'intera area provinciale.
Il Sindaco ha sottolineato l'importanza di conciliare le esigenze di sicurezza con la vocazione turistica della località: “È fondamentale trovare un equilibrio che permetta a Cortina di continuare a essere una meta turistica anche durante l'evento olimpico. Le misure di sicurezza saranno calibrate per garantire la protezione necessaria, cercando di recare il minor disagio possibile e di non compromettere la vivibilità e l’accessibilità del territorio."