Matrimoni - Sposarsi a Cortina

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Celebrazione del matrimonio attraverso il progetto “Sposarsi a Cortina” con diverse sedi ove è possibile svolgere la celebrazione.

© Elisa D'Incà - Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0)

A chi è rivolto

A coloro che hanno deciso di sposarsi, con rito civile o religioso, e devono richiedere la pubblicazione di matrimonio.

Cortina d'Ampezzo

Descrizione

CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CIVILE

Per la celebrazione del matrimonio il Comune di Cortina d’Ampezzo, attraverso il progetto “Sposarsi a Cortina” offre diverse sedi ove è possibile svolgere la celebrazione.

La sede, la data e l’orario andranno concordati preventivamente con l’Ufficio dello Stato Civile.

Le prenotazioni non vengono confermate prima di sei dalla data prescelta.

Successivamente, ed almeno due settimane prima della data prevista, sarà richiesto agli sposi di inviare la documentazione necessaria alla redazione dell’atto: documenti dei testimoni, scelta del regime patrimoniale, scheda Istat e pagamento attraverso il sistema PagoPA.

Come fare

Per procedere gli sposi devono presentare, con congruo anticipo rispetto alla data del matrimonio, all'Ufficiale di Stato Civile del Comune di residenza di almeno uno degli sposi, il modulo di richiesta di pubblicazione di matrimonio, indispensabile per l'avvio del procedimento.

Il modulo può essere consegnato personalmente all'ufficio di Stato Civile oppure trasmesso via email allegando copia del documento di identità in corso di validità.
Una volta acquisiti d'ufficio i documenti necessari, l’Ufficiale dello Stato Civile concorderà con i nubendi la data delle pubblicazioni matrimoniali.
Le pubblicazioni rimangono esposte per 8 giorni consecutivi all’Albo Pretorio del Comune.
Il matrimonio deve essere celebrato non prima di 4 e non dopo 180 giorni dalla data di compiuta esposizione della pubblicazione.

COSTI E VINCOLI

Una o più marche da bollo da € 16,00 al momento della pubblicazione di matrimonio.

 

CELEBRAZIONE MATRIMONIO CONCORDATARIO

In caso di matrimonio con rito concordatario, le pubblicazioni seguono lo stesso iter del matrimonio civile.

Per quanto invece riguarda la trascrizione nei Registri dello Stato Civile, entro 5 giorni dalla celebrazione, il parroco, presenta la richiesta e l'atto di matrimonio al Comune.
Con la trascrizione, il matrimonio assume rilevanza giuridica anche per lo Stato italiano, a partire dalla data di celebrazione del matrimonio stesso.
A trascrizione avvenuta si può richiedere la certificazione relativa al matrimonio.

CELEBRAZIONE MATRIMONIO CITTADINI STRANIERI

Per i cittadini stranieri è necessario presentare il “Nulla osta” al matrimonio ex art. 116 del codice civile. Il documento è rilasciato dalla “competente autorità” del paese d’origine che può essere (a seconda della normativa dello Stato di appartenenza):

  1. Autorità Locale nel Paese di provenienza: Il nulla osta, se rilasciato nella lingua dello Stato di appartenenza, deve essere debitamente tradotto in lingua italiana e legalizzato dall’Ambasciata o Consolato italiano, tranne nell’ipotesi che tale adempimento risulti eliminato da specifiche Convenzioni. (La Convenzione di Londra del 7 giugno 1968, alla quale hanno aderito la maggior parte dei Paesi europei, ha soppresso la legalizzazione degli atti redatti dai rappresentanti diplomatici o consolari).
  2. Autorità diplomatica o Consolare in Italia: Il nulla osta viene rilasciato dal Consolato o dall’Ambasciata straniera in Italia e, solitamente, risulta già redatto in lingua italiana. Deve essere legalizzato dalla Prefettura italiana competente, se previsto.

Il suddetto nulla osta deve attestare che non esistono impedimenti al matrimonio secondo le leggi del Paese di appartenenza e deve chiaramente indicare i seguenti dati: nome, cognome, data e luogo di nascita, paternità e maternità, cittadinanza, residenza e stato libero; deve, inoltre, riportare che lo straniero può contrarre matrimonio in Italia con il nubendo (specificare le generalità).

Se i nubendi sono entrambi stranieri, non residenti né domiciliati in Italia dovranno sottoscrivere un verbale nel quale dichiarano che non esistono fra di loro impedimenti di parentela, affinità, adozione o affiliazione, né altri impedimenti ai sensi degli artt. 85, 86, 87 e 88 del Codice Civile.

Il verbale viene redatto e sottoscritto, previo appuntamento con l’Ufficio dello Stato Civile, almeno tre giorni prima della data di celebrazione, presentando i documenti in originale.

I cittadini stranieri che non conoscono la lingua italiana dovranno essere assistiti da un interprete che conosca bene l’italiano, il quale dovrà prestare giuramento davanti all’Ufficiale dello Stato Civile di bene e fedelmente adempiere all’incarico che gli viene affidato.

CERTIFICATI, ESTRATTI E COPIE INTEGRALI DI MATRIMONIO

I certificati, estratti o copie integrali di matrimonio possono essere richiesti all’ufficio dello Stato Civile di persona o a mezzo mail, con allegato documento d’identità.

Cosa si ottiene

Prenotazione celebrazione matrimonio

Tempi e scadenze

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