Descrizione
Nella presente sezione, nell’ottica di trasparenza tra i Cittadini e Pubblica Amministrazione, sono reperibili le relazioni tecniche relative alla situazione storica e attuale dei rapporti tra Comune di Cortina d’Ampezzo e Associazione “Facciamo un nido”, sia in merito alla parte contributiva sia a quella patrimoniale.
1) Relazione relativa all’erogazione di Contributi all’Associazione “Facciamo un Nido” da parte del Comune di Cortina d’Ampezzo.
L’Associazione “Facciamo un Nido” ha ricevuto regolarmente, sino all’anno scolastico 2017/2018 (vedi relazione relativa ai contributi - SITUAZIONE CONTRIBUTI EROGATI PER BAMBINI ISCRITTI ALLE STRUTTURE PRIME INFANZIA 0-6 ANNI) i contributi previsti sulla base delle Convenzioni via via stipulate con il Comune di Cortina d’Ampezzo.
Per quanto riguarda gli anni scolastici 2018/2019 e 2019/2020 i contributi sono stati SOSPESI per emerse irregolarità relative al rispetto della normativa sugli obblighi vaccinali di cui al D.L. 7 giugno 2017, n. 7 degli iscritti alla struttura. Si precisa che tali contributi sono tutt’ora oggetto di causa pendente presso il Tribunale di Belluno (R.G. n. 307/2020), causa promossa dall’Associazione “Facciamo un Nido” nei confronti del Comune di Cortina d’Ampezzo. L’Azienda Sanitaria, con nota del 26 ottobre 2021 depositata in giudizio, ha confermato e dettagliato la presenza di minori iscritti nella struttura che, per i periodi oggetto del contenzioso, NON ERANO IN REGOLA CON GLI OBBLIGHI VACCINALI a differenza di quanto l’Associazione continua a sostenere su stampa e social.
Per l’anno scolastico 2020/2021, dopo diversi confronti con l’Associazione e con i legali incaricati dalla stessa, è stato trovato un accordo per la liquidazione ed erogazione del contributo previsto in bilancio per complessivi euro € 107.010,53, con il contestuale recupero delle somme dovute dall’Associazione al Comune di Cortina d’Ampezzo.
Per l’anno scolastico 2021/2022, con determinazione dirigenziale n. 1763 del 03.12.2021 sono state impegnate le somme relative ai contributi previsti e, nello specifico, all’Associazione sono stati assegnati € 112.251,92 da dividersi tra il Fondo Struttura e il Fondo Infanzia. Nonostante le diverse richieste fatte dell’Amministrazione Comunale e degli Uffici alla Direzione dell’Associazione Facciamo un Nido di regolarizzare la situazione relativa all’utilizzo dell’immobile e al saldo dei dovuti pregressi sull’utilizzo dello stesso, nulla è stato fatto nel concreto e quindi, previa informale comunicazione di impossibilità di erogare i contributi per il mancato rispetto dei requisiti previsti dall’articolo 3 del vigente Regolamento Comunale e dalle disposizioni di legge, l’ufficio è stato costretto, anche per non far correre all’Amministrazione possibili rischi di danno erariale, a bloccare la liquidazione del contributo.
Si precisa che la liquidazione potrà essere legittimamente disposta qualora l’Associazione ottemperi alle disposizioni regolamentari.
Si dettagliano poi, in calce alla relazione, le date di tutti gli incontri avvenuti negli anni tra l’Associazione Facciamo un Nido e il Comune di Cortina d’Ampezzo sia a mezzo dei sui Amministratori sia a mezzo dei suoi tecnici/dirigenti al fine di ricercare una possibile soluzione del problema.
2) Relazione relativa alla situazione patrimoniale e all’utilizzo dell’immobile sito il Località Zuel di Sotto denominato “Ex Centro Studi Antonelli
L’Associazione “Facciamo un Nido” occupa i locali dell’immobile Ex Scuola dal Centro Studi Antonelli di Antonelli Arrigo S.a.s. già dal momento dell’acquisizione degli stessi da parte del Comune di Cortina d’Ampezzo avvenuta nel 2007, sulla base di atto di “convenzione edilizia e cessione gratuita” dd. 23.05.2007 n. 7656 rep. e 3414 racc. Notaio Dott. Ruggiero Orlando di Pieve di Cadore.
Successivamente a tale acquisizione il Comune di Cortina d’Ampezzo e l’Associazione stipulavano un contratto di locazione, per anni 6 rinnovabili, ex L. 392/1978, a far data dal 01/10/2008, con oggetto i locali utilizzati e il terreno pertinenziale, con integrazione dei locali al piano attico del “blocco 1”, al canone complessivo mensile a corpo di € 4.000,00, da aggiornarsi annualmente. Contestualmente il Comune dava mandato al Servizio Patrimonio per il recupero del credito pregresso, accogliendo la richiesta di dilazione presentata dall’Associazione “Facciamo un nido”.
L’Associazione “Facciamo un Nido”, malgrado l’impegno assunto con la firma del contratto di cui sopra, non corrispondeva i canoni di locazione previsti, accumulando un debito nei confronti del Comune di € 166.000,00 al 31.01.2012 per canoni di affitto.
Con istanza del 20 novembre 2015 l’Associazione riconosceva un debito residuo nei confronti del Comune pari, in quel momento, ad € 134.902,45 e chiedeva all’Amministrazione Comunale di stipulare una nuova Convenzione tra le parti, atta a disciplinare l’erogazione di contributi comunali a proprio favore ed in sostituzione di precedente accordo, nel frattempo già venuto a scadere il 31 agosto 2015.
L’Associazione contestualmente richiedeva che l’Amministrazione mettesse a disposizione i locali a titolo di comodato gratuito.
Tale comodato, pur stabilito dall’allora Giunta con Delibera, non veniva mai sottoscritto e formalizzato in quanto l’allora Presidente dell’Associazione, candidato alle elezioni comunali di maggio 2012, è stato eletto Consigliere ed ha assunto il ruolo di Assessore, configurandosi così un evidente conflitto di interessi.
L’Associazione pertanto occupa sine titolo i locali in cui svolge la propria attività senza corrispondere alcun canone, né di locazione né di occupazione senza titolo, dall’ottobre 2014, momento in cui si è chiuso il primo contratto di locazione stipulato nel 2008.
Le somme dovute e relative all’occupazione dello stabile sino al 2020 sono attualmente oggetto di causa pendente avanti al Tribunale di Belluno (R.G. n. 307/2020), causa promossa dall’Associazione “Facciamo un Nido” nei confronti del Comune di Cortina d’Ampezzo.
Le restanti somme, relative all’occupazione dall’aprile 2020 ad oggi sono oggetto di confronto tra il Comune di Cortina d’Ampezzo e l’Associazione e il mancato accordo sulla corresponsione di quanto dovuto impedisce l’erogazione di contributo spettanti, secondo quanto previsto dall’art. 3 del Regolamento Comunale per la concessione di contributi in materia di asili nido, scuole dell’infanzia e servizi per la prima infanzia non statali.
L’occupazione sine titolo dell’immobile e il mancato rilascio dello stesso impedisce altresì la predisposizione di una procedura di evidenza pubblica che possa affidare legittimante all’assegnatario l’utilizzo dei locali di cui trattasi.